domenica 10 gennaio 2010

Lettere a Galatina in Movimento


Riceviamo e volentieri pubblichiamo


La basilica di Santa Caterina d’Alessandria in Galatina bene dell’ Unesco
La nostra città fin dalle sue origini ha avuto nella sua gente espressione di grande impegno culturale, che ha portato Galatina a fregiarsi del titolo di città d’arte.
Già nel medioevo la nostra comunità si guadagnò il titolo di città, partecipando da protagonista nei grandi conflitti tra oriente e occidente e trovando strade per aprirsi all’accettazione di architetture e valori dell’altra sponda del mediterraneo. Oggi la storia riserva un capitolo tutto particolare a Galatina che merita di essere valorizzato e conservato.
Il nostro paese è il paese delle città, dei campanili, e delle grandi realizzazioni architettoniche religiose; la città di Galatina appartiene alla storia di questi capitoli, infatti si segnala come città d’arte e quindi, nel suo borgo antico racchiude ancora tante esperienze artistiche di tempi passati. Ma sicuramente l’espressione più alta ci viene dalla basilica di Santa Caterina d’Alessandria. Voluta da Raimondello Orsini del Balzo fu costruita tra il 1383 e il 1391. La basilica rappresenta uno degli esempi tipici dell’architettura gotica pugliese che non ha mai completamente abbandonato il romanico.
L’interno, a cinque navate, ci sorprende con il più vasto ciclo pittorico del Quattrocento meridionale. E’ chiara la volontà di chi lo commissionò di fare di Galatina il centro artistico della Puglia del XV-XVI secolo. Gli affreschi si sviluppano per ben duemilacinquecento metri quadri e sono l’espressione di Maria D’ Enghien, che li volle dopo la morte del marito Raimondello, e nei quali manifesta tutta la sua cultura innovativa pervasa dai valori dell’Umanesimo. In essi sono raffigurate scene dell’Apocalisse, della storia della Genesi e della vita di Santa Caterina. Un ulteriore particolarità è racchiusa nella figure degli angeli che cantano alla gloria di Dio e alla Vergine Maria. In queste due scene troviamo la più grande rappresentazione di strumenti musicali medievali in Europa e che verrà approfondita il 25 al 27 settembre del corrente anno in un convegno di musicologia medievale che riunirà esperti di tutto il mondo. Quest’unicum caratterizza in modo più esclusivo il monumento e avvalora ancora di più la nostra convinzione nel chiedere che si dia il via all’iter necessario all’inserimento della Basilica nei beni tutelati dall’Unesco.


Prof Luigi Mangia
Presidente Associazione Boy’s sport arte e cultura
Via Tito Livio , 80
73013, Galatina (LE)
Dott. Tommaso Calò
Libreria la Musa
Via Vitt Emanuele II, 13
73013 Galatina (LE)

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