venerdì 26 luglio 2013

Fiera di Galatina : fra nuovi dubbi e vecchie certezze il Sindaco Montagna non dà risposte.


                  

COMUNICATO

Il 18 luglio u.s. si è tenuta la tanto attesa conferenza stampa per illustrare il “miracolo” sulla Fiera di Galatina e i movimenti civici,  Galatina in Movimento, Galatina Altra, novaPolis Galatina, Movimento per il Rione Italia, hanno seguito l’atteso  evento.
Oggi, avendo avanzato formale richiesta (che alleghiamo) di documentazione  tramite il nostro consigliere comunale Marcello Amante, non tratteremo gli aspetti tecnico-amministrativi che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti, ma riteniamo altresì doveroso esprimere alcune considerazioni.
Restiamo ai fatti:
All’apertura della conferenza stampa partecipano il Liquidatore, il Presidente della Provincia Gabellone, l’Assessore Regionale Capone e il presidente della nuova società. Assenti la Camera di Commercio, che risulterà non rappresentata, ed il Comune di Galatina che solo alla fine, per pochi minuti, interviene con il Sindaco e il vice sindaco.
La parte privata è presente con un’unica rappresentanza ma tra il pubblico, quindi non è parte proponente.
Nell’intervento iniziale la Provincia e la Regione danno la netta impressione di parlare di qualcosa su cui non sono parte attiva e responsabile, dimenticando che essendo soci di maggioranza avrebbero tutti i poteri per assumere un atteggiamento propositivo. E’ vero che il liquidatore non può essere condizionato dai soci nella sua azione ma è altrettanto vero che  i soci hanno tutto il diritto, se ritengono lo stesso inadeguato, a provvedere alla revoca.
Il Dott. Spagnulo lo dichiara apertamente e quindi i soci di maggioranza, malgrado tentino un maldestro “scaricabarile”, avvallandone l’operato, si rendono solidalmente responsabili con lui.
Quando prende la parola il Comune di Galatina, nella prassi oramai consolidata, il Sindaco Montagna ancora una volta, decide di non decidere, lasciando che siano altri a determinare le sorti dell’Ente Fiera.  
Lo fa quando, giungendo con estremo ritardo alla conferenza stampa (quasi non lo riguardasse), invitato a parlare dichiara : ….. prendiamo atto di questo percorso e siamo soddisfatti….” e, dopo aver pronunciato alcune frasi di circostanza, cede la parola al suo vice che impronta un intervento basandolo sulla “speranza” di un futuro migliore, se e quando le prospettive illustrate dal Dott. Spagnulo si dovessero mai concretizzare.
Tutto qui? Questo è il risultato del grande lavorio dell’ Amministrazione Comunale?
Una, scoraggiante, presa d’atto ci pare davvero troppo poco su una questione che può essere determinante per un rilancio economico della città, ancor più se si vuole dar senso al tanto sbandierato programma di “rinascita”.
Ulteriori ed inquietanti dubbi, poi, si concretizzano ascoltando la gravi dichiarazioni, durante la conferenza stampa, del liquidatore della Fiera di Galatina e del Salento SpA,  quando,  letteralmente, afferma … mi sono guardato anni e anni di carte e ci ho trovato qualcosa non di chiaro, in tutto quello che ho guardato…”.
Al Dott. Spagnulo, diciamo che se ha riscontrato delle irregolarità o anche cose “poco chiare” nella gestione societaria, è suo DOVERE informare gli organi competenti.
Abbiamo voluto sollecitare il Sindaco Montagna su alcune riflessioni e, visto che l’argomento è stato trattato esclusivamente nelle riservate stanze delle segreterie di maggioranza, lo abbiamo fatto nell’unico modo che ci è consentito : ponendo delle pubbliche domande.
Domande a cui il Sindaco Montagna non ha ancora ritenuto di dover rispondere adeguatamente e alle quali, non ce ne voglia, oggi siamo costretti a sommarne un’altra :
- se come dichiara il liquidatore, sono stati riscontrati fatti poco chiari, quest’ Amministrazione ha chiesto, o intende chiedere, se vi siano atti che hanno determinato o contribuito allo stato di dissesto dell’ Ente Fiera, il tutto finalizzato a individuarne le responsabilità ?
Galatina in Movimento
Galatina Altra
novaPolis Galatina
Movimento per il Rione Italia

lunedì 15 luglio 2013

Fiera di Galatina : "per opportuna conoscenza ed onestà d'informazione "




Vogliamo oggi raccontare la storia di Cosimo e Mauro, due operosi personaggi, che amministrano con ruoli diversi, avendone a cuore, gli interessi dei Galatinesi.

Cosimo gestisce la proprietà immobiliare di famiglia, tra cui un pregiato immobile concesso in comodato gratuito ad una società, di cui è socio al 25%.

Durante la gestione, però, si arriva al  dissesto della sociètà.

Mauro, che tale società ha gestito per tanti anni, in qualità di vice presidente, è chiamato a trovare una soluzione. Dopo mesi e mesi di sofferte e struggenti valutazioni, ha un'idea davvero brillante, che sa di "miracoloso" : affittare, a qualche amico degli amici, l’immobile pregiato avuto in comodato gratuito e, attenzione attenzione, con i soldi ricavati pagare i creditori della società in dissesto.

In breve, Mauro, affitta un bene non suo ma di proprietà comunale per pagare i debiti della società in rovina.

Gli altri corresponsabili siano tranquilli, a pagare saranno SOLO i GALATINESI, anche se solo un quarto di quel debito è di competenza comunale, poiché alla società partecipano anche la Regione Puglia, la Provincia e la Camera di Commercio di Lecce

Idea miracolosa e geniale!

.... ma a vantaggio di chi?  Di certo non dei galatinesi ai quali toccherà subire oltre al danno d'immagine ed economico della chiusura della Fiera, anche la beffa di pagare debiti in gran parte di altri.

Il Sindaco, con i suoi silenti Assessori, confermando il metodo che l'ha contraddistinto sino ad oggi, decide di ratificare le decisioni altrui, nello specifico quelle del Dott. Mauro Spagnulo.

Ora non ci resta che attendere la conferenza stampa, nella quale il liquidatore illustrerà le sue “miracolose soluzioni”, ma ci pare quanto meno doveroso che il Sindaco Montagna

"per opportuna conoscenza ed onestà d'informazione " risponda alle domande poste, giacchè riteniamo che nella sua precedente comunicazione abbia confermato più che smentito i fatti denunciati dal Consigliere Marcello Amante.

Domande che di seguito riformuliamo :

- Perché si è ritenuto di dover affittare la struttura fieristica ad altra società passando per la liquidanda Fiera di Galatina e del Salento Spa e non direttamente, dopo aver richiesto, se necessario anche in modo coatto tramite vie giudiziarie, l' interruzione del contratto di comodato gratuito con la società in liquidazione?

- In che modo si è garantita trasparenza e pubblicità, in un atto di affitto di bene pubblico che, riteniamo, non possa essere gestito con modalità  privatistiche? Il liquidatore è stato capace di raggiungere dal suo studio tutti i possibili partners del settore? E ancora, siamo certi che non esistano società che possano proporre soluzioni migliori di quella proposta dal dott. Spagnulo?

- Dopo aver denunciato, ovviamente, alle autorità competenti gli atti vandalici perpetrati ai danni della struttura fieristica sono state valutate le eventuali responsabilità del Dott. Spagnulo?

- Ha l'Amministrazione Montagna chiesto, in occasione del rendiconto intermedio di liquidazione illustrato nell'incontro del 28 giugno u.s., al Dott. Spagnulo perché una società che sostanzialmente ha solo debiti e crediti,  dopo un anno dall’inizio della liquidazione, non ha ancora risolto il proprio iter?

venerdì 5 luglio 2013

Fiera di Galatina : poca trasparenza e ancor meno responsabilità.


“Siamo vicini al compimento di un autentico miracolo”,

conclude così la relazione del liquidatore della Fiera di Galatina e del Salento Spa, dott. Mauro Spagnulo, mentre nel Palazzo della Cultura si compiva la “fine” della storica Campionaria.


Una incomprensibile autocelebrazione, alla luce di un buco di bilancio di circa 900.000,00 euro, al quale la gestione dell’uscente Consiglio di Amministrazione, presieduta dal dott. Scognamillo e con vicepresidente lo stesso dottore Spagnulo, ha sicuramente contribuito.

Il tutto nel silenzio o quasi dell’Amministrazione Comunale, alla quale vanno poste alcune domande:

- ha l’Amministrazione Montagna valutato la possibilità di risoluzione anticipata del contratto di comodato per “inadempimento” dell’obbligo della comodataria di servirsene per il raggiungimento dello scopo sociale?

Tale soluzione ove percorribile, consentirebbe alla sola Amministrazione di gestire autonomamente i rapporti con la nuova società, della quale tra l’altro non è dato sapere chi siano i soci.

Così come non è dato sapere e valutare l’interesse di altre società, poiché l’impressione e le notizie che si hanno, o se preferite che non si hanno, è che tutto si stia “organizzando” nello studio del Dr. Spagnulo, ovviando all’opportunità di esperire tutte le procedure di trasparenza e pubblicità.

- Ha l’Amministrazione valutato la posizione del Dr. Spagnulo, quale responsabile dell’integrità dell’immobile di proprietà comunale , visti gli atti di vandalismo e il degrado dello stesso?

- Ha l’Amministrazione chiesto al liquidatore come mai una società che sostanzialmente ha solo debiti e crediti, dopo un anno dall’inizio della liquidazione, non ha ancora risolto il proprio iter?

Questo deve spiegare l’Amministrazione Montagna alla città, in maniera chiara, motivata e documentata e non abbozzando timide risposte nella “speranza” che l’affidamento ad una nuova società possa rappresentare un’occasione di rilancio della manifestazione fieristica.

Per quanto mi riguarda, già ad aprile chiedevo formalmente notizie circa lo stato della procedura di liquidazione, con particolare riferimento alla possibilità di rientrare in possesso dell’immobile.

Ancora oggi, a due mesi dalla richiesta, sono in attesa di risposte chiare che spieghino alla Città le ragioni economiche dell’operazione nel suo complesso, se a vantaggio dei galatinesi o funzionali a non far emergere responsabilità e inefficienze di chi ha determinato il fallimento della Fiera di Galatina.

Galatina, 04/07/2013

Marcello Pasquale Amante


5 aprile 2013  : formale richiesta informazioni


9 maggio 2013 : ulteriore richiesta documentazione

23 maggio 2013 : interrogazione in Consiglio Comunale


19 giugno 2013 : la risposta (?) del Sindaco Montagna



 3 luglio 2013 : sollecito alla richiesta documenti

    ........ continua (!?)