venerdì 31 agosto 2012

Il Rione Italia sempre dimenticato : è trascorso un anno e nulla è cambiato, i problemi irrisolti.

  di Massimo Bello

Abbiamo recentemente assistito con soddisfazione, alla consegna del nuovo parco giochi di Piazza Fortunato Cesari alla città. Ben fatto! Ben fatto a chi, come l'Assessore CARROZZINI ha cominciato il lavoro e ben fatto a chi, come l'Assessore COCCIOLI l'ha portato a termine. E di questo che ha bisogno la Città! Ora finalmente i bambini del centro e di tutta la città potranno riappropriarsi dei loro divertimenti disponendo finalmente di spazi sicuri, di arredi nuovi e di giochi divertenti. Ma ci sono altri bambini che avrebbero lo stesso diritto di divertirsi insieme ai propri genitori in un ambiente parimenti sicuro e, soprattutto dotato di arredi e giochi, ma ai quali questa possibilità viene negata da tempo ormai, concedendo loro un ambiente oggi fortemente degradato e pieno di pericoli. Sono i bambini del Rione Italia, i quali, da anni attendono, ormai neanche più fiduciosi, di vedersi riconsegnata quella Piazzetta alla quale avrebbero pienamente diritto. Oggi di quella Piazzetta non rimane nulla! Averla abbandonata per tutto questo tempo, l'ha portata a spegnersi e a svanire lentamente, coperta dalla vergogna che invece dovrebbe avere, chi non ha avuto, in tutti questi anni, neanche il buon gusto di cancellare quelle scritte offensive e indecorose, che chi entra nella città proveniente da Soleto, ha ormai imparato a memoria. Come anche noi e i nostri figli!


In un Rione che sino ad oggi e' stato tenuto, colpevolmente in una posizione troppo marginale rispetto al resto della città, è normale un accumulo massiccio di criticità, come è normale che le stesse, se non affrontate rapidamente, portino ad un degrado sempre più profondo, inducendo la gente allo sconforto, alla rassegnazione e alla mancanza di fiducia nelle istituzioni.

Da sempre il Rione Italia, quel rione spregevolmente definito dormitorio, ha evidenziato grossi problemi, comunque classici per un quartiere dalla altissima densità abitativa. Oggi questi problemi non sono piu' differibili, in quanto la loro trascuratezza continuerà a provocare grossi disagi e ulteriori danni ai cittadini, con il rischio concreto di compromettere ulteriormente l'economia della città.

A questo punto, fermo il sincero auspicio che la Giunta recentemente insediata abbia la possibilità di governare la città con convinzione e responsabilità per 5 anni, sentiamo la necessità di cominciare a "battere cassa" al nostro Sindaco. Le nuove promesse elettorali, aggiornate al 2012, descrivevano, come riportato al penultimo rigo del programma elettorale del centrosinistra, la volontà di ristrutturare, rendendola ai cittadini, Piazzetta Fedele. Tra l'altro, rileggendo più volte lo stesso programma, costituito da ben 14 pagine di buoni propositi, ci è parso constatare che quella risulterà essere l'unica citazione del Rione più popoloso di Galatina. Questo ci lascia quantomeno perplessi, essendo il Dott. Montagna un figlio di quel Rione e presumibilmente un conoscitore delle problematiche che affliggono lo stesso da anni. Ma, se mentre Piazzetta Fedele è stata inserita nel programma, per cui riteniamo che abbia qualche possibilità di essere rimessa a nuovo a breve, ci sembra quanto mai doveroso, rammentare al Sindaco e alla sua Giunta, che il Rione Italia è interessato da diverse e piuttosto severe criticità tra le quali ANCHE quella di Piazzetta Fedele, con le quali lo stesso è costretto a vivere nel totale disinteresse da anni. Ci sta benissimo che siano risolti quei problemi di facciata, quelli con tagli di nastri e "fanfare", ma anche quelli seri, preoccupanti e addirittura talvolta pericolosi. Ad oggi, a distanza di un anno dall'ennesima devastazione delle abitazioni subita da alcuni cittadini ad opera delle acque meteoriche, nulla è stato ancora fatto a loro tutela, ma quel che è più grave, di queste problematiche, per la verità, non ci pare leggere alcuna segnalazione specifica o proposito politico, in quel programma di cui si faceva cenno in precedenza. Convinti come siamo che, nelle intenzioni e nel cuore del Dott. Montagna, vi sia anche quella di intervenire immediatamente, per una soluzione rapida e definitiva del problema degli allagamenti, ci auguriamo che fino ad allora, non debbano a verificarsi altri eventi disastrosi, come quello del 31 Agosto scorso e successivi. La gente ha il diritto di vivere tranquillamente la propria casa e la propria vita, di andare in vacanza, di riposare la notte, di andare a trovare gli amici o in pizzeria, senza doversi arroccare in casa con i sacchetti di sabbia alle porte e di vivere senza alcuna forma di schiavitù alla quale è oggi sottoposta da eventi meteo che, anche quando di semplice portata, hanno la forza di devastare, stante la scarsa capacità di alcune tratte del sistema fognario pluviale, di assolvere in maniera almeno sufficiente i propri compiti. E ci pare che in un paese civile, nell'anno del Signore 2012, questo non sia più tollerabile!!!

Invitiamo il Signor Sindaco, a riprendere quel cammino avviato e immediatamente interrotto per la caduta della Giunta precedente, come è stato fatto per Piazza Cesari e di esprimersi chiaramente a supplemento del programma elettorale, su quelle che saranno le sue intenzioni, al fine di assicurare al Rione Italia e ai suoi cittadini, un intervento rapido e definitivamente risolutore.

Chiediamo quindi al Sindaco, il Dott. MONTAGNA e all'Assessore competente, l'Ing.COCCIOLI, un incontro da tenere quanto prima, insieme a noi e al nostro Consigliere di riferimento il Dott. Marcello AMANTE, al fine di illustrare bene tutti i problemi, ritenendo che fino ad oggi non sia stata compresa a fondo la loro gravità. Attendiamo quindi con fiducia, confidando, vista la sensibilità delle persone destinatarie di queste parole e la loro buona volontà, che sarà un incontro proficuo, ma sul quale vigileremo con attenzione, affinchè non si riduca ad una mera, ennesima, espressione di promesse !







venerdì 3 agosto 2012

COMUNICATO



 

A pochi mesi dalla conclusione della campagna elettorale che ci ha visti protagonisti nella competizione per la guida amministrativa della Città, Galatina in Movimento,  Galatina Altra, novaPolis e Movimento per il Rione Italia continuano la collaborazione  per lo sviluppo e il rafforzamento di quel progetto condiviso per Galatina che ci ha uniti.
La decisione dei Movimenti, espressione della società civile, si colloca nel quadro di quell’idea per la città tendente alla cura ed allo sviluppo del territorio galatinese, prescindendo dal centralismo e dal condizionamento opprimente degli apparati di partito.
Un gruppo di liberi cittadini che, seppur provenienti da diverse identità culturali e percorsi politici, continuano ad essere convinti sostenitori di un nuovo modo di intendere e fare politica, rafforzati nel loro progetto dall’enorme sostegno ottenuto dalla città.  La nostra può sembrare quasi una battaglia impossibile, tali idee ci trasformano in “Davide” contro i tanti “Golia” partitocratrici ma, a dispetto di ogni sondaggio e previsione, una moltitudine di donne e uomini galatinesi ci hanno dimostrato un'entusiasmante attenzione. L'osteggianento di una strana e, politicamente, innaturale alleanza tra apparati partitocratici opposti ci ha fatto capire quanto pericolosa è considerata la nostra idea e come i partiti-apparati siano disposti a tutto pur di salvaguardare i loro feudi posti seriamente a rischio.
Un’idea fuori dagli schemi è la ricchezza della nostra proposta, fondata sulla soluzione di problemi reali quali il lavoro, la salute, lo sviluppo, il tutto finalizzato a restituire alla città di Galatina l’importanza che le spetta.
Su tali presupposti i Movimenti proseguono il confronto costruttivo per un'intesa su progetti comuni e, scevri da ogni pregiudizio politico e culturale, concordano sull'urgente necessità di recuperare quei valori etici dimenticati dalla partitocrazia affinché imprimano un'inversione di rotta in immagine ed obiettivi, nell'azione politica per la città.
Nei nostri propositi non c’era e non c’è l'intento di realizzare un “cartello elettorale”, intendiamo proseguire la nostra azione e gettare le basi per la creazione di una piattaforma di valori democratici ed etici condivisi.
I cittadini di Galatina sollecitano il ritorno ad una gestione decente della cosa pubblica che faccia finalmente sentire agli stessi l'orgoglio di essere galatinesi.
Al Consigliere Comunale Dott. Marcello Amante, nostra espressione, il compito di rappresentare le nostre idee e proposte all’interno delle istituzioni.
Il confronto nasce fra i quattro Movimenti, ma è aperto principalmente a quanti vorranno condividerne gli obiettivi, partecipando a pieno titolo allo sviluppo del progetto.