venerdì 27 novembre 2009

Lettere a Galatina in Movimento


Riceviamo e volentieri pubblichiamo


Sognando un terno al lotto …..o è solo un incubo ?

Da qualche giorno, in giro per la città, si respira un’ aria strana. I nervi a fior di pelle indicano uno stato di disagio generalizzato e si mormora nei bar che una sindrome sconosciuta ha colpito molti galatinesi. La strana malattia, che sta incuriosendo scienziati e sociologi, sembra colpire esclusivamente il genere umano, prevalentemente di sesso maschile, da circoscriversi in poche e specifiche categorie professionali, causando quasi una pandemia tra avvocati, medici e commercialisti.
Allo stato non è riportato alcun caso grave, quindi nessuna vittima, ma la popolazione è comunque preoccupata nel dubbio che, dopo averla fatta franca sopravvivendo ai virus dell’ebola, dell’aviaria, della sars e all’attuale attacco del H1N1 (volgarmente detto suina), si debba capitolare sul fronte di questa nuova malattia. Gli specillasti sono tranquilli e ripetono convinti che non ci sarà contagio prevedendo che gli unici a subirne le conseguenze saranno quasi esclusivamente le categorie sopra evidenziate.
Come in tutte le previsioni comunque non sono esclusi singoli casi tra altre categorie professionali, a maggior rischio quelle a contatto con le tre, è stato segnalato il caso di un ragioniere (che per altro risulta iscritto nell’albo dei commercialisti) e qualcun altro tra artigiani e dipendenti pubblici, ma il numero è talmente esiguo che non fa statistica. Come riconoscere la malattia ? Quali i sintomi e quali le conseguenze ? Una fonte autorevole, in via del tutto confidenziale, ci fa sapere che trattasi di una particolare forma di parasonnia che si manifesta , ovviamente, nelle ore notturne con sonniloquio talvolta accompagnato da bruxismo, quindi chi ne è afflitto non riesce a riposare serenamente, voltandosi e rivoltandosi tra le lenzuola strusciando e infastidendo i familiari tutti, da qui lo stato di tensione nella giornata successiva, suo e di tutti i congiunti.
Le mogli e raramente qualche marito, riferiscono che i congiunti, nella fase acuta della sindrome e nei momenti in cui i sintomi sono particolarmente evidenti, continuano a ripetere continuamente un numero : il 34.
C’è chi in un primo momento aveva pensato alla benevolenza di qualcuno non più tra noi correndo in ricevitoria a giocare il numero, nella cabala il 34 corrisponde a “Pagare un debito: litigare con qualcuno ma poi trovare un accordo” o qualche moglie gelosa è corsa subito a verificare sul cellulare del marito a chi corrispondesse il 34esimo numero telefonico memorizzato, scoprendo magari delusa che il marito ha memorizzati solo 25 di numeri .
Un gruppo di giovani ricercatori dell’Università Del Buon Senso ha elaborato nelle ultime ore una tesi originale, dando alla malattia il nome di Q34%. Risulterebbe, secondo tale tesi, che in vari modi e con diverse competenze, la quasi totalità degli ammalati sia attiguo alla politica galatinese, quindi partendo da questa, forse stravagante, considerazione, i giovani ed inesperti ricercatori, hanno elaborato una tesi, che il mondo scientifico ed accademico rigetta in forma totale, essi pensano che la causa della sindrome derivi da un forte stato di stress a cui il 100 % degli ammalati potrebbe essere sottoposto in questi ultimi giorni e che il particolare ”%” offra un elemento di lettura del fenomeno alquanto interessante.
In effetti se al 34 associamo il % avremo 34% che, sempre secondo i giovani ricercatori, rappresenta oggi il sogno, talvolta l’incubo, di una meta elettorale ambita. Se tale tesi fosse esatta è previsto il picco massimo della malattia negli ultimi giorni del mese di marzo 2010 con una ricaduta per i due terzi degli ammalati nei 15 giorni successivi, con una variante, il numero 34 sarà sicuramente sostituito dal 51 (che nella smorfia equivale ad “identificare” qualcuno, forse il nuovo Sindaco ?) con l’unica costante “%”.
Un unico possibile antidoto è stato studiato, facile da reperire e per nulla costoso : ricominciare a sognare.
Sognare una politica slegata dai numeri, fatta di progetti, di proposte, di idee per lo sviluppo, pregna di spirito di servizio. Sognare per poi mettere in pratica. Un’utopia ? forse si, ma sono un inguaribile ottimista, io continuo a sognare che ciò è ancora possibile.

P.S.
Cari tutti, secondo il detto “non è vero ma ci credo” provateci, giocate un euro al lotto, non di più, su questi tre numeri 34 (litigare, nella normale dialettica politica) -51 (identificare ed eleggere un/a degno/a candidato/a Sindaco) -38 (supplica al Sindaco, affinché possa ben amministrare), magari la sorte noscia ci sarà benevola .

Vito Tundo
simpatizzante attivo di Galatina in Movimento

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