martedì 15 dicembre 2009

Perplessità


No, non ci è chiaro e, senza giri di parole, puntiamo dritti al punto : l’intervista telefonica del Commissario Cittadino dell’UDC al Direttore di Galatina.it. del 13/12 u.s. per commentare, con concetti a noi parzialmente incomprensibili, l’ingresso nel suo partito di Giuseppe De Matteis, ex consigliere comunale d’opposizione in quota Forza Italia nella legislatura appena conclusa.
Sgombriamo sin da subito il campo da ogni dubbio, confermiamo la stima personale nella Signora Villani, Commissario cittadino dell’UDC, ma riteniamo di dover analizzare in modo critico le sue dichiarazioni nell’ambito di una pura valutazione politica e di opportunità.
Non entriamo nel merito dell’operazione non avendo, ovviamente, alcun titolo per condizionare gli atti compiuti in casa altrui ma riteniamo, altrettanto ovviamente, che è un nostro diritto/dovere valutarli in una visione globale di coalizione sulla base di accordi e principi concordemente stabiliti.
Dopo aver ascoltato e riascoltato l’intervista l’unico termine politically correct che descriverebbe il nostro stato d’animo è “perplessità”.
Perplessità nell’ascoltare, su precisa domanda del Direttore “che cosa ha convinto l’ex consigliere De Matteis ad abbandonare il PDL per passare nell’ UDC”, la risposta “non so dirlo cosa lo abbia spinto a venire dentro il centro, noi dirigenti dell’UDC siamo ben lieti di accogliere una persona che si è sempre prodigata per Galatina ………. il passaggio politico che lo ha spinto a questa scelta dovete chiederlo a lui..”. Quindi, ad oggi, pur accogliendo “ben volentieri” De Matteis nelle sue fila il vertice dell’UDC galatinese non conosce i presupposti politici di una decisione, che presumiamo sofferta, di chi è stato tra i massimi rappresentanti del centrodestra a Galatina per ben due legislature di governo ricoprendo posti di prestigio e condividendone, se non determinandone, la linea politico/programmatica.
L’alleato Galatina in Movimento conseguentemente, ad oggi, non comprende e non può sapere in che modo l’apporto della new entry contribuirà a costruire quel progetto di “alternativa nella discontinuità dal passato” che ci siamo comunemente prefissati.
Perplessità nell’ascoltare, su precisa domanda del Direttore “ci saranno dei problemi con quelle persone che hanno deciso di creare Galatina in Movimento per non aver a che fare con De Matteis ed ora se lo ritrovano nell’UDC ……”, la risposta “non mi è stato mai detto questo da loro ……. , mi è stato detto che loro sono usciti dal PDL perché non condividevano determinate posizioni del PDL galatinese ed a me non hanno mai detto di essere usciti per non aver a che fare con De Matteis”. Da tale risposta si desume che il vertice dell’UDC galatinese non abbia percepito appieno lo spirito di Galatina in Movimento, nata sicuramente su iniziativa di persone che nel passato hanno militato in partiti di centrodestra ma che oggi si ritengono “parte” di un gruppo più consistente di uomini e donne non etichettabile come “fuoriusciti” da nessun partito e non per convenienza, come sostiene taluno, ma perché è nei fatti la determinata volontà di voler prodigarsi per realizzare un’alternativa di governo, aggregando tutte le forze positive e propositive della comunità galatinese, prescindendo dai vecchi steccati ideologici e da etichette di ogni sorta.
Un progetto alternativo, reale e concreto, e chiunque è disponibile a crederci con noi non avrà necessità di bussare, la nostra porta è e sarà sempre aperta con un’unica pregiudizievole, non aver assunto in passato comportamenti tali da rendere compromessa la credibilità personale e politica.
Perplessità nell’ascoltare, su precisa domanda del Direttore “..ma la coalizione sarà verso il PD o sarà un ritorno verso il PDL ?”, la risposta “guarda questo non te lo posso dire perché stiamo aspettando la Regione, quindi se non chiudiamo alla Regione non posso darti questa risposta ”. Ribadiamo, a tal proposito, uno dei principi cardine che è nel DNA di Galatina in Movimento : rigettare totalmente ed inequivocabilmente quei comportamenti che sono alla base del fallimento della politica galatinese degli ultimi anni, pensata e gestita con modalità medioevali e che ha ridotto Galatina a feudo di “questo o quel Principe” di turno.

Se ancora non fosse ben chiaro, evidenziamo che Galatina in Movimento non è condizionata o condizionabile da nessuna decisione di nessun genere presa fuori dalla città per interessi non della città.
Galatina in Movimento ha considerato, considera e considererà proposte di alleanze ed accordi nella disponibilità a condividere il proprio progetto esclusivamente con uomini e donne che come noi dovranno avere a cuore le sorti della città e della nostra comunità.
Riprendiamo il pensiero del comunicato inviato a Galatina.it il 19 agosto 2009, pochi giorni dopo la caduta dell’amministrazione, in cui l’UDC scriveva “… non guardiamo a destra o a sinistra, ma guardiamo alle persone, alle proposte in campo …”.
Pensieri inequivocabili, quelli di allora, che sottoscriviamo, ma oggi no qualcosa non ci è chiaro, vorremmo e dovremmo, necessariamente, poter capire.
Moderati per natura, determinati per convinzione, nella consapevolezza che i sogni vanno inseguiti, vissuti e possibilmente condivisi, possibilmente non obbligatoriamente.

8 commenti:

  1. Non v'è dubbio che qualcosa è cambiato rispetto all'oriinario progetto. Le dichiarazioni rese dal segretario cittadino dell'UDC destano più qualche perplessità.Non mi riferisco tanto all'eingresso nell'UDC dell'ex consiglire di opposizione nella passata amministrazione Giuseppe De Matteis, quanto all'impossibilità della signora Villani di poter prendere in piena autonomia una posizione netta rispetto alla collocazione del suo partito nella prossima tornata elettorale. Fondamentalmente a me questo sembra un tuffo nel passato, in quelle torbide acque nelle quali bisognava faticare già solo per poter respirare, acque nelle quali non si vedeva nessun approdo se non al di fuori di Galatina. Mi riferisco alla struttura piramidale dei partiti che, partendo da Roma, passando per Bari e finendo a Lecce, hanno da sempre ridotto l'autonomia decisionale di chi il territorio lo vive quotidianamente, a pura e obbligata accettazione di decisioni prese da altri altrui. Mi era parso di capire che Galatina in Movimento volesse uscire fuori da questi meccanismi che da sempre hanno impedito di decidere dall'interno quale potesse essere la cura per risollevare le sorti del nostro Comune. Mi auguro di cuore che questo principio non venga disatteso. Io e tutte le persone che ruotano intorno a me daremo il nostro contriuto d voti e di idee solo sè:
    1)Nè con il PD nè con il PDL;
    2)alleanze solo con chi è otalmente scorporato dai due maggiori partiti politici;
    3)Autonomia decisionale a livello locale.
    Qualora non si rispettino questi principi che voi tanto avete sbandierato come fondamentali della vostra nascita e azione politica, non mi resta altro che considerarvi solo un nuovo ingrediente della solita minestra.

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  2. ma quantu sta bbu uschia?????

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  3. quanto siete......................

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  4. Certo apprendere tale notizia dev'essere stato un duro colpo per voi e condivido pienamente la vostra "perplessita".. ma purtroppo anche nel vostro movimento ci sono personalità non proprio "interessanti" e già qualcuno ha commentato in tal senso quando il vostro movimento è nato. Qualcuno addirittura si è reciclato dai DS a Forza Italia e adesso..magari si candida anche con Galatina in movimento! Peccato, perchè il progetto è sì ambizioso ma proprio per questo sostenibile.. se solo poteste fare a meno di un po' di fracaglia! Ma si sa, pur di raggiungere un obiettivo in politica ci si carica un po' di tutto ed ecco che l'UDC si carica De Matteis anche se, a ben pensare, a che serve ora caricarsi De Matteis?
    Buon lavoro anche se prevedo sarà una dura lotta.

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  5. Se nel concetto di "personalità poco interessanti" rientrano tutte le persone animate da un forte desiderio di rinnovamento progettuale, assolutamente indisponibili a rinnegare la propria matrice culturale e politica, e soprattutto fortemente decise a contribuire ad un miglioramento di ciò che nel recente passato è stato nefasto, ebbene, sono orgoglioso di rientrarvi.
    Aiutateci a continuare ad essere "personalità poco interessanti" e magari costituite altri movimenti del genere.
    Giacomo Galluccio

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  6. avvocato, mi scusi, forse non ho capito.
    le sarebbe "assolutamente disponibile a rinnegare la propria matrice culturale e politica"? ma si rende conto di ha detto?
    uno che la stima

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  7. ma se a parte alcune persone...siete tutti riciclati

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  8. sarebbe bello che lei si firmasse, ma non insisto, anche se immagino la provienza.
    Eppure ho scritto in italiano. provi a rileggerlo....
    Giacomo Galluccio

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