Le liste civiche Galatina in Movimento, novaPolis Galatina, Galatina altra e Movimento per il Rione Italia manifestano, con preoccupazione, tutto il loro sconcerto e imbarazzo.
Sconcerto nel vedere
disatteso ogni principio di buona pratica amministrativa quando, il Sindaco
Montagna e la sua squadra assessorile, continuano ad operare con piglio
autoritario e presuntuoso, ritenendo superflue, se non fastidiose, la
trasparenza e la condivisione dei progetti, trattando i galatinesi più da
sudditi che da cittadini.
Imbarazzo quando, nel
relazionarsi con altre amministrazioni quale quella regionale in “contiguità”
politica, sembra che l’Amministrazione galatinese non abbia un normale dialogo
istituzionale finendo per assumere posizioni ufficiali discutibili, tali da
provocare reazioni ufficiali (vedasi il comunicato dell’Assessore Nicastro
apparso nei giorni scorsi sui siti locali e la diatriba dialettica con il
Consigliere Regionale Galati)
Preoccupazione, in fine, per
i seri danni che la superficialità di questa Amministrazione rischia di far
ricadere sulla città anche negli anni a venire.
Contestiamo, altresì, al
Sindaco Montagna e ai suoi Assessori il metodo della totale e sistematica NON
INFORMAZIONE e DISINFORMAZIONE che sempre più sta caratterizzando il
loro operato.
Come si può pensare di
mettere in cantiere un’ennesima mastodontica opera, qual è un Centro di Compostaggio da 33.000 t. senza coinvolgere e
informare la cittadinanza su benefici o svantaggi?
Esiste uno studio di
impatto ambientale che tenga conto, tra gli altri, della mole di autocarri
provenienti da altri comuni che quotidianamente lo dovranno raggiungere?
Far nascere tanti dubbi
serve solo ad alimentare le polemiche, a dare fiato a chi è contrario a
prescindere e fa pensare che questa Amministrazione, ancora una volta, non
abbia idee chiare.
Demoralizza constatare,
poi, la totale confusione e approssimazione nella gestione complessiva del
ciclo dei rifiuti.
Quasi sicuramente per
quest’anno non pagheremo la tanto temuta ecotassa solo grazie all’ennesima
proroga regionale, che ha abbassato di molto i parametri, ma dal prossimo però
a poco varranno i DATI NON CERTIFICATI
comunicati dall’Amministrazione e i galatinesi saranno probabilmente costretti
a vedere aumentare la già esorbitante bolletta sui rifiuti.
La Regione riconosce ai
Comuni virtuosi, con almeno il 40 % di raccolta differenziata certificata, un
premio economico che Galatina quest’anno non riceverà, attestatasi ufficialmente
al di sotto del 30%.
A tal proposito sei
comuni dell’ARO 5, a cui anche Galatina appartiene, stanno programmando per
conferire temporaneamente l’umido nel Centro di Compostaggio di Modugno per il
recupero risparmiando nei costi e contribuendo con una VERA soluzione ecologica al “problema rifiuti”.
Il Sindaco Montagna e
l’Assessore al ramo che fanno?
Pensano d’aspettare il
nuovo centro galatinese? O, come oramai ci hanno abituato, si accoderanno con
ritardo e affanno?